LE PAROLE MAGICHE DEL BON TON

In quanti sanno dire “per favore”, “grazie”, “prego”, “scusa”, eppure è molto semplice, eppure pare veramente tanto difficile ai più.

L’educazione parte dalla famiglia, ma proprio in casa, tutto sembra dovuto e saper chiedere, ringraziare, scusarsi, è considerato superfluo, quasi inutile.

 

IN FAMIGLIA NASCE “L’ERBA VOGLIO”

La comunicazione dei propri bisogni non può avvenire, in nessun caso, per nessun motivo, con malaeducazione ed egoismo.

Troppo spesso, proprio in famiglia si tollerano richieste imperative, dal tono ultimativo, prive di qualsiasi tono cortese. Questo non va assolutamente bene perchè comporta una educazione alla pretesa strafottente e deprivata di amore.

Mentre, invece, “per favore”, “grazie”, “prego”, “scusa” sono vere e proprie “parole magiche”, fondamentali e imprescindibili nell’alfabeto delle Buone Maniere in quanto apportatrici di rispetto, di gentilezza, e dunque, di educazione.

 

LE PAROLE CHE APRONO TUTTE LE PORTE

 

“Per favore”, “grazie”, “prego”, “scusa”, sono parole che hanno in radice un carisma e una grazia: quelle del savoir vivre!

Parole che riescono ad aprire, davvero “magicamente”, tutte le porte, essendo in grado di salvare, chiunque, da brutte figure e gaffe.

Come tutte le parole del Bon Ton non hanno né sesso nè età, e soprattutto non appartengono a classi o a gerarchie ma devono essere elargite non per sterile formalismo ma col sorriso sulle labbra, con generosità, sempre e comunque.

Chiedere e ringraziare si apparentano a quell’altra parola, “prego”, che ne è continuum logico e proprio di Bon Ton.

 

SAPERSI SCUSARE

 

D’altronde, oggigiorno, pochi sanno scusarsi, per cui si sgomita, si spintona, si risponde senza alcuna buona creanza, si pestano piedi con noncuranza, quasi che la pazienza altrui non sia altro che la cavia di un esperimento di sopportazione.

Le regole del Bon Ton non sono nate per ingabbiare qualcuno in un formalismo fine a se stesso né per fornire comode scappatoie o opportunismi snobistici ma, esclusivamente, per stabilire relazioni civili e armoniose in ambito sociale e mondano quanto conviviale oltre che, naturalmente, professionale!

 

Maestro Alberto Presutti

 

Per contatti:

 

www.codiceospite.it

info@codiceospite.it